Riproduzione assistita definizione e tipi
Cos’è la riproduzione assistita?
La riproduzione assistita sono una serie di tecniche che permettono di rimpiazzare o facilitare i diversi processi naturali che hanno luogo nella riproduzione umana. In una riproduzione naturale la fecondazione si ha dopo un rapporto sessuale tra un uomo e una donna, in cui lo spermatozoo è capace di fecondare l’ovulo.
Esistono diversi problemi che possono rendere difficile o impossibile la riproduzione naturale. per risolvere queste difficoltà la scienza ha sviluppato diverse tecniche.
Se una coppia si sottopone a queste procedure recupera la possibilità di fecondare.
In conclusione le TRA sono utili per correggere diversi insuccessi nella fecondazione, come:
▪ Ostacoli per l’unione di gameti (ovuli e spermatozoi)
▪ Anomalie dei gameti
La donna ha diritto di usare o ricevere queste tecniche indipendentemente dal proprio stato civile o orientamento sessuale. La riproduzione assistita include tutti gli interventi in qualsiasi parte del processo riproduttivo, come:
▪ Processo di ovulazione
▪ La spermiazione (formazione di spermatozoi)
▪ Manipolazione di ovuli e spermatozoi
▪ Unione di ovulo e spermatozoo
▪ Manipolazione degli embrioni
Le persone che hanno problemi di fertilità e non possono concepire un figlio in modo naturale sono quelle che devono ricorrre alla riproduzione assistita.
In generale le persone che optano per realizzare tecniche di riproduzione assistita sono:
▪ Donne o uomini che hanno un problema di infertilità o un’altra patologia che impedisce loro di concepire
▪ Donne o uomini che siano stati sottoposti a trattamenti oncologic e che prima di iniziarli hanno congelato i loro ovuli e/o spermatozoi
È sempre più frequente trovare casi di infertilità in uomini e donne, cosa che rende più abituale ricorrere a tecniche di riproduzione assistita e poter cosìgenerare un bebé, dal momento che in modo naturale non possono averlo.
Nel caso delle donne è sempre più normale trovari donne di quasi 40 anni che decidono di diventare madri ed è quando possono avere problemi al momento di concepire, dal moemento che dai 35 anni la fertilità della donna peggiora drasticamente e peggiora la qualità dei suoi ovuli.
Si consiglia che le donne che decidano di rimandare la propria maternità, si sottopongano a una visita medica a 35 anni che le sottoponga a una serie di prove che possono aiutare a determinare la loro riserva ovarica, se esiste o no qualche problema di infertilità.
Tipi di riproduzione assistita
Le tecniche di riproduzione assistita principali sono:
Inseminazione artificiale: consiste nel depositare gli spermatozoi in modo naturale nell’utero della donna durante il suo periodo ovulatorio con l’obiettivo di raggiungere la gravidanza
Fecondazione in vitro: questa tecnica di riproduzione assistita consiste nell’estrarre gli ovuli mediante puntura follicolare e poi fecondarli in laboratorio con gli spermatozoi dell’uomo. Si osserverà l’evoluzione degli embrioni e poi saranno depositati nell’utero della donna.
Iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi: Tecnica di riproduzione assistita simile alla precedente ma la differenza è che l’inseminazione degli ovuli si realizza introducendo uno spermatozoo all’interno dell’ovulo tramite un microago, in modo diretto.
Gestazione surrogata: nei casi in cui la donna nonostante abbia provato altre tecniche non riesca a rimanere incinta, si può ricorrere alla gestazione surrogata. Si usa l’ovulo della donna o di una donatrice e lo sperma dell’uomo o di un donatore, si realizza una fecondazione in vitro e di trasferisce l’embrione risultante nel ventre di un’altra donna.
